Cose da vedere gratis a Bologna

Nella città di Bologna sono tante le cose da vedere o da visitare senza dover per forza pagare , cioè " a gratis "!

Nelle guide classiche, e nelle raccomandazioni di quelli che sanno,  troverai spesso  la visita alla Salaborsa, Il Cimitero Monumentale della Certosa, Il Parco di Villa Spada.
il Giardino della Montagnola.e il Mercato della Piazzola., la Collezione delle Cere Anatomiche “Luigi Cattaneo”,i minerali del "Museo Luigi Bombicci" ,la Cattedrale di San Pietro, quella di San Petronio nella parte aperta a tutti, Il Mercato di Mezzo, la Fondazione MAST, i giardini Margherita, l'Orto Botanico, la Basilica di Santo Stefano e casa Morandi. Oltre a queste e forse meno conosciute , vogliamo ricordare altre piccole "grandi" cose da vedere che richiedono poco tempo e sono concentrate come altre nel centro Storico.

Oltre alle cose sopracitate,  da vedere senza dover sborsare denari ci sono sicuramente i canali d'acqua delle Moline di via Piella con la famosa "finestrella" ma anche  le "tre frecce" in strada Maggiore all'altezza del numero civico  19. Sotto il portico di Palazzo Isolani alzando gli occhi in alto noterete tre frecce conficcate in un angolo. Si narra che siano le frecce scagliate da tre arcieri che dovevano uccidere una nobildonna, su mandato del marito,  perché sospettata di adulterio. Intuendo il pericolo, la donna si spogliò nuda e gli arcieri, abbagliati da tanta bellezza,  sbagliarono più o meno consapevolmente la mira, mancandola completamente.

Tutti i sabato mattina i volontari del Touring Club Italiano consentono la visita gratuita di due dei tesori artistici più importanti di Bologna. 

Il primo si trova nella Basilica di Santa Maria dei Servi, in Strada Maggiore 43  a pochi passi dalle  "tre frecce" di cui sopra. Si tratta della Maestà di santa Maria dei Servi del Cimabue,  un opera su tavola facente parte di un trittico di pale di cui una è al Louvre di Parigi e l'altra agli Uffizi a Firenze. La visita è gratuita e la si può abbinare alla visita della chiesa,  edificata nella metà del 1300,  che presenta un interessantissimo porticato all'esterno e varie opere d'arte nelle sue navate e cappelle.

La cappella Bentivoglio, anch'essa aperta ai visitatori per merito dei volontari del Touring Club Italiano, tutti i sabato mattina, è situata nella Chiesa di Sant'Ambrogio , in via Zamboni 15 in piena zona universitaria. Risalente al periodo a cavallo tra la fine del '200 e la  prima metà del '300, la chiesa è caratterizzata da una pianta a croce latina con  tre navate e   trentacinque ricchissime cappelle, tra cui spicca per imponenza quella della famiglia dei Bentivoglio. La Cappella è uno dei più importanti monumenti rinascimentali e ne suggeriamo la visita sia per la struttura architettonica  e per i materiali usati per costruirla sia anche e sopratutto per le opere d'arte  ivi contenute.